Ricordo con orrore i tempi in cui, per insindacabile volere dei miei genitori in combutta con il parroco, ero forzato a trascorrere le mie vacanze in stato di semi reclusione presso la colonia balneare “Stella Marina” di Caorle. Su quelle grige, tristi spiagge bagnate da un limo salmastro se ne è andata via la mia infanzia cercando di competere coi coetanei tedeschi nella costruzione di inutili castelli di sabbia.
Nessun commento:
Posta un commento